Il museo in spiaggia

Data primo evento 26 Agosto 2015

A seguito dell'ottimo riscontro di pubblico ottenuto in occasione del primo appuntamento nel mese di luglio, mercoledì 26 agosto si svolgerà il secondo incontro serale, questa volta dedicato ai naufragi avvenuti in Adriatico dall'antichità al secolo scorso.

Grazie alla sua posizione e conformazione geografica, l'Adriatico ha da sempre rappresentato un'importantissima via commerciale che ha messo in collegamento il Mediterraneo con l'Europa continentale. I porti sorti lungo le sue rive più settentrionali, nella zona del Caput Adriae, sono stati fin dall'antichità i punti di transito di un grandissimo flusso di traffici commerciali, oltre che le basi del controllo militare di questo bacino. Ravenna e Aquileia, Venezia e Trieste sono stati i centri portuali protagonisti nel corso degli ultimi duemila anni; una storia ricchissima di eventi, di imprese e, naturalmente, anche di naufragi. E' così che l'Adriatico si è trasformato in uno scrigno di relitti navali, che si datano a partire dall'epoca pre-romana per passare attraverso tutta l'età antica, il Medioevo e l'Età moderna.

I relatori, Stefano Medas e Fosco Rocchetta, entrambi dell'Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale, presenteranno una panoramica generale sui naufragi e sui relitti dell'alto Adriatico, tra cui alcuni casi che riguardano più da vicino la nostra costa tra il XVII e gli inizi del XX secolo.

Per informazioni:

Museo della Regina

Via Pascoli, 23

Tel. 0541 966577; e-mail: museo@cattolica.net