Creato il 6 Agosto 2012

 
La Regione Emilia-Romagna con legge regionale n° 2/2003 - art. 7 ha previsto l’istituzione degli sportelli  sociali quali strumenti garanti dell’accesso al sistema locale dei servizi sociali a rete, attivati dai Comuni, singoli o associati, in raccordo con le Aziende usl, anche avvalendosi di altri soggetti.
Lo sportello sociale professionale si configura come una struttura che gestisce informazioni dettagliate, aggiornate e personalizzate sulle risorse sociali presenti nel territorio nonché sulle procedure e modalità per
accedervi. Finalità primaria del servizio di sportello sociale è quindi di garantire il diritto all’informazione di tutti i cittadini, nel rispetto del principio di semplificazione, in conformità con la logica universalistica sottesa al nostro sistema di welfare.
Le funzioni essenziali che caratterizzano gli sportelli sociali sono:
- informazione: sulle risorse disponibili in un dato territorio e sulle modalità di accesso ai servizi esistenti, partendo dall’ascolto delle richieste e dei bisogni del cittadino. La funzione informativa può contemplare anche l’orientamento verso il canale per ottenerla ;
- promozione sociale: prevede la promozione all’esterno di un servizio e la sua visibilità sul territorio, assicura il corretto utilizzo del sistema integrato dei servizi sociali e sociosanitari; promuove forme di collaborazione, reti di partenariato e di empowerment territoriale;
- accompagnamento, orientamento ai servizi: funzione più avanzata rispetto alle precedenti, indirizza attivamente l’utente verso altre strutture erogatrici di servizi (servizio sociale professionale). L'affiancamento della persona nella prima fase dell’accesso non coincide con la presa in carico.
- osservatorio: consiste nella raccolta dati sulla domanda e il bisogno espresso dai cittadini. Funzione
fondamentale per l’analisi della domanda e per il monitoraggio, la valutazione e la programmazione dei servizi in ambito distrettuale.
Riferimenti normativi: L.R. 2/2003 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; Piano sociale nazionale 2001-2003; L. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”.