Creato il 17 Settembre 2015

In arrivo la tradizionale Regata Velica Trofeo “Lions Guglielmo Marconi” e “Città di Cattolica”
Domenica 20 settembre imbarcazioni in mare per l'atteso appuntamento realizzato da Circolo Nautico Cattolica, Fondazione Guglielmo Marconi e dai Lions Club 108 TB e A

L'estate da record della Regina chiuderà in bellezza domenica 20 settembre con la Regata Velica realizzata dal Circolo Nautico Cattolica in collaborazione con Fondazione Guglielmo Marconi e Lions Club dei Distretti 108 A e Tb. Nell'ambito della manifestazione, patrocinata dal Comune di Cattolica, ben due saranno i trofei assegnati ovvero il “Città di Cattolica” giunto alla sua sedicesima edizione e il più “giovane” “Lions Guglielmo Marconi”, riproposto per il settimo anno consecutivo. Un appuntamento, quello di domenica, che coniuga sport e solidarietà: oltre all'aspetto competitivo, infatti, la Regata Velica diventa anche un'occasione per realizzare un importante service ad opera dei Lions Club partecipanti che da sette anni a questa parte si impegnano a destinare i proventi dell'evento a progetti di beneficienza.
Al centro del service di questa edizione 2015 ci sarà una tematica di grande attualità e che riguarda il mondo della scuola, come ci spiega Anna Ardizzioni, Past Governatore Lions e organizzatrice dell'evento: “Il tema del service di quest'anno è la problematica della dislessia e dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento in genere nel ciclo scolastico della Primaria, un argomento molto sentito tra gli operatori della scuola e non solo. Dalla regata, così come dalla vendita di kit Lions che propongono un k-way e una t-shirt nei tipici colori Lions giallo e viola, contiamo di raccogliere fondi da destinare ad un progetto di screening nella classe prima della Primaria, così da individuare precocemente i bambini che presentano tali problematiche. Ci impegnamo altresì ad organizzare corsi specifici di formazione per i docenti di alcune classi della Primaria dell'Emilia, in modo tale da fornire un utile supporto agli “addetti ai lavori”.