Creato il 20 Febbraio 2015

INCONTRO SULLA SICUREZZA TRA LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DI CATTOLICA, SAN GIOVANNI E IL PREFETTO CLAUDIO PALOMBA

Un tavolo di discussione che è servito per parlare di un'emergenza che sta dilagando nei territori comunali di Cattolica e S. Giovanni: i cittadini hanno bisogno di sentirsi sicuri e tutelati

Non si è fatta attendere la risposta del Prefetto Claudio Palomba al disagio esternato dalle amministrazioni locali di San Giovanni in Marignano e Cattolica in tema di sicurezza. A pochi giorni dall'incontro con il primo cittadino marignanese Daniele Morelli, il Prefetto ha convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi nella sala giunta del Comune di Cattolica ed al quale hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e i Sindaci Daniele Morelli e Piero Cecchini.

Il Prefetto non ha mancato di sottolineare come i reati di natura predatoria, soprattutto i furti in appartamento, tocchino in maniera importante la sicurezza dei cittadini. In particolare è emerso che a Cattolica e a San Giovanni in Marignano, dal 2013 al 2014, i furti hanno avuto un sensibile incremento che comunque, rapportato al numero degli abitanti non è ancora preoccupante, anche se certamente merita attenzione.

E’ stato perciò convenuto di aumentare i controlli nelle zone maggiormente colpite e sensibili con l’attuazione di servizi automontati coordinati e, qualora se ne ravvisi la necessità, con il concorso del Reparto di Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.

Per aumentare la deterrenza del dispositivo, è stato anche deciso il presidio dei caselli di entrata e di uscita dalla A14 con il concorso della Polizia Stradale e il coinvolgimento di personale dipendente da Istituti di vigilanza privata, in attesa dell’installazione di apposito sistema di videosorveglianza.

E’ stato in ogni caso evidenziato che le misure decise saranno tanto più efficaci quanto maggiore sarà la collaborazione dei cittadini, sia attraverso segnalazioni di individui e situazioni sospette sia con l’adozione di sistemi di protezione delle proprie abitazioni.

Soddisfatti i Sindaci dei due Comuni che hanno ringraziato il Prefetto e il Comitato per la tempestività nella risposta . "Il furto in abitazione - dichiarano Morelli e Cecchini - crea allarmismo e indebolisce in maniera importante la sicurezza di vita, di quotidianità dei cittadini”.

 

Questi reati di natura predatoria si ripercuotono non solo su chi ne è vittima ma anche sul resto della comunità che si sente minacciata , non più sicura, creando non pochi disagi. Siamo soddisfatti delle azioni concertate che il Comitato ha deciso di mettere in campo e soprattutto della logica di coordinamento e sinergia tra tutte le forze dell'ordine ed anche tra i due comuni che sempre più ,partendo dalla sicurezza, cercheranno di agire insieme perseguendo l'obiettivo di unificazione dei servizi. Unificazione che i fatti riconfermano sempre più necessaria. Ringraziamo il Prefetto per aver recepito le nostre preoccupazioni che sono quelle delle nostre comunità ".

 

Testo a cura dell'Ufficio Stampa, Comune di Cattolica.