Creato il 20 Gennaio 2015

Cattolica – Sul bilancio di previsione relativo alla gestione economica del Comune di Cattolica per il prossimo biennio, oltre al patto di stabilità che limita notevolmente la capacità di spesa degli enti pubblici, come una spada di Damocle pende anche il pesante taglio di finanziamenti statali, stimato per circa 1 milione e 200 mila euro.

 

Questo è quanto emerso ieri sera dalla presentazione del bilancio preventivo approvato in Consiglio Comunale con voto favorevole della maggioranza. Un documento, questo, che è stato strutturato seguendo delle precise linee guida che mirano a far fronte ai pesanti tagli attraverso due punti chiave, ovvero la messa in atto di forti azioni di riduzione di spesa e recupero dell'evasione fiscale. Il tutto lasciando invariato il gettito dai tributi comunali e continuando ad assicurare standard analoghi di servizi che, tradotto, significa nessun aumento (rispetto al 2014) della tassazione a carico dei cittadini che potranno continuare ad usufruire degli stessi servizi pubblici.

 

Spending review, lotta all'evasione fiscale, garanzia dei servizi, tasse invariate ma anche importanti investimenti per il prossimo biennio: il documento contabile, infatti, prevede di impiegare 4 milioni e 100 mila euro per la realizzazione di investimenti pubblici. Un tesoretto che deriva dall'accantonamento di denaro proveniente da Fondo Pluriennale Vincolato (1 milione e 340 mila euro), dagli oneri di urbanizzazione (550 mila euro), dalla vendita di beni comunali (1 milione e 322 mila euro), da contributi regionali (560 mila euro) e da contributi dei privati (300 mila euro). Tra gli investimenti previsti, ad esempio, rientrano la riqualificazione dell'area verde in prossimità del fiume Conca (progetto Gitz), la valorizzazione della parte superiore del bus terminal oltre a potature e alla sistemazione strutturata di oltre 20 vie e marciapiedi dislocati in varie aree della città.

 

Un altro importante capitolo del bilancio riguarda sicuramente il proseguimento della campagna di abbattimento del debito pubblico, una delle scelte politiche che sta caratterizzando l'azione della Giunta Cecchini che, preso atto dei drastici tagli statali che ammontano a quasi 4 milioni di euro da inizio legislatura, si è messa immediatamente al lavoro in questa direzione. Un lavoro che ha portato ad una crescente diminuzione del debito pubblico: infatti rispetto alla cifra di 34 milioni e 176 mila euro che si è ritrovata “sulle spalle” la Giunta, al momento del suo insediamento, sulla base delle previsioni contenute nel bilancio approvato ieri, si stima di poter scendere nel 2015 a 26 milioni e 367 mila euro. L'obiettivo a lungo termine è quello di arrivare a fine legislatura con un debito di 24 milioni e 450 mila euro, per un abbattimento complessivo in 5 anni di legislatura pari a 10 milioni di euro.

Grazie alla politica di diminuzione del debito, accompagnata dalla scelta di non accendere più alcun mutuo, per i cittadini l'ammontare del debito pro-capite è sceso in maniera significativa dal 2011 ad oggi. Dalla cifra di 2 mila euro del 2011 si è passati a quella di 1.548 euro stimata per il 2015: si prevede di arrivare a fine legislatura con una cifra pari a 1.436 euro, per un totale di oltre 550 euro di abbattimento pro-capite.

 

Un altro dato importante riguarda la volontà politica di arrivare nel 2017 a togliere completamente l'addizionale Irpef: ciò sarà possibile proprio grazie alla significativa azione di controllo sui conti pubblici portata avanti da questa Amministrazione e il raggiungimento di questo obiettivo costituirà un forte segnale a favore dei cittadini.

 

Da sottolineare, infine, la tempistica dell'approvazione del bilancio che, dopo alcuni anni, è tornato a votazione nel mese di dicembre, come dovrebbe essere in una “normale” Pubblica Amministrazione e pertanto fortemente in anticipo rispetto agli altri anni. Una scelta ben precisa che risponde alla volontà dell'Amministrazione di voler partire a pieno regime, sin da inizio 2015, con tutti i progetti in cantiere.

 

Approvare il bilancio preventivo prima di Natale è un dato politico decisamente importante e che mi rende molto soddisfatto – esordisce il Sindaco Piero Cecchini – per questo ringrazio anche l'intero gruppo consiliare che ieri sera, in maniera compatta, ha sostenuto le linee guida del nostro bilancio. Un risultato di questo tipo è frutto di un lavoro certosino che porterà benefici concreti alla collettività. Ciò permetterà di affrontare con maggior serenità il lavoro da svolgere da qui a fine mandato: si tratta di un risultato molto importante anche a fronte del pesante taglio imposto dal governo centrale nei confronti degli enti pubblici. Nel nostro caso si parla di un taglio stimato di oltre 1 milione e 200 mila euro; essere riusciti a sopperire a tale taglio senza aumentare le tasse o diminuire la qualità dei servizi, ritengo che sia un elemento rilevante, merito anche del prezioso lavoro svolto dall'intera “macchina comunale” che ha cercato di razionalizzare al massimo le spese e di adoperarsi per azioni più incisive di contrasto all'evasione fiscale. Oltre a ciò il bilancio prevede anche importanti investimenti a beneficio della collettività, una scelta che rientra perfettamente nell'azione politica già intrapresa a settembre con lo “SbloccaCattolica” che prevedeva investimenti sulla città di oltre 1 milione e 200 mila euro”.

Colgo l'occasione per augurare a tutti Buone Feste e un 2015 più promettente dell'anno che ci stiamo lasciando alle spalle” - conclude Cecchini.

Testo a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Cattolica.