L’Assessore Nicola Romeo: "Più di 200mila euro destinati dal Comune alle famiglie vulnerabili”

Creato il 31 Ottobre 2022

Riportiamo di seguito l'intervento a firma dell'Assessore Nicola Romeo:

La nota a mezzo stampa nella quale il consigliere Cecchini si dichiara arrabbiato per il voto non favorevole all’odg presentato a sua firma nell’ultimo C.C. non ci coglie di sorpresa essendo stata preannunciata ancora prima che si procedesse al voto. Altrettanto, non sorprende lo stile che caratterizza l’impegno politico del suddetto consigliere, sicuramente smanioso di guadagnarsi visibilità con dichiarazioni ed interventi volutamente strumentali e spesso fuori misura, peraltro basati su non corrette interpretazione dei dati e su fantasiose ricostruzione degli accadimenti.

Per rispetto dei nostri cittadini ritengo opportuno chiarire i motivi che hanno portato al voto non favorevole del suddetto odg. Subito prima dell’inizio dell’ultimo Consiglio Comunale (C.C.), il consigliere Cecchini consegnava al Presidente Montanari un ODG nel quale si richiedeva alla sindaca ed all’amministrazione Comunale “un sicuro impegno a destinare specifiche risorse economiche alle famiglie per il pagamento delle utenze”.

Questo ODG suscitava non poche perplessità avendo lo stesso consigliere Cecchini presentato verbalmente un emendamento, di pari oggetto, durante la seduta della 1° Commissione, svoltasi lo scorso 25 Ottobre. In tale occasione, si chiariva tra i partecipanti alla seduta come l’emendamento presentato fosse non corretto nella sua premessa e poco chiaro nella sua finalità.

Nella premessa dell’emendamento, infatti, vi è un evidente errore dovuto alla distorta lettura che il consigliere Cecchini fa riguardo la destinazione di risorse che, a suo dire, sarebbero state dirottate dal settore sociale al settore Scuola/istruzione. A tal riguardo è stato ampiamente chiarito dal sottoscritto come, in assoluto accordo con l’assessore Vaccarini, si sia fortemente voluto elargire un concreto e significativo aiuto alle famiglie residenti con minori che frequentano la mensa dei nostri Asili Nido, della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Elementare del nostro Comune.

A questo fine sono state utilizzate in modo appropriato e virtuoso le risorse, rese disponibili per l’anno 2022 e derivanti da specifici settori di spesa afferenti al Sociale, non pienamente consumate.

La significativa cifra complessivamente elargita, pari a 99.000 euro, va a pieno “sostegno della genitorialità”, uno degli obiettivi caratterizzanti il nostro programma elettorale nell’ambito del Sociale.

Su questa scelta fatta, peraltro, lo stesso schieramento politico, attraverso il Consigliere di Alleanza Civica, Riccardo Franca, esprimeva anche in C.C., vivo apprezzamento.

Sempre in seno alla 1a Commissione ho precisato come, al fine di orientare e pianificare i diversi interventi a supporto delle famiglie, sia necessario fare riferimento a dati oggettivi di valutazione, quali: - numero e tipologie di richieste di aiuto che le famiglie hanno rivolto ai nostri sportelli sociali nei primi 9 mesi dell’anno in corso;- le risorse già impegnate nel settore Sociale dal Comune negli anni precedenti, mettendoli in opportuna relazione ai mutamenti economico-sociali che caratterizzano l’attuale periodo;- le risorse rese disponibili dallo Stato, dalla Regione e dallo stesso distretto.

Per chiarezza e trasparenza abbiamo anche reso disponibili i seguenti dati, forniti dai nostri Servizi Sociali, riguardanti le risorse che il nostro Comune ha elargito alle famiglie in difficoltà durante i primi nove mesi dell’anno in corso:

36.000 euro sono stati elargiti per il pagamento delle utenze a favore di 59 famiglie residenti, ai quali si aggiungono fondi erogati a 81 famiglie per l’esenzione della tassa rifiuti;

26.000 euro come contributi per il pagamento degli affitti

40.000 euro come integrazione alle rette di ricovero in strutture per familiari anziani non autosufficienti.

Aggiungendo a questi, i ristori previsti per la mensa scolastica dei nostri bambini, le risorse complessivamente destinate dal Comune alle famiglie “vulnerabili” residenti risulta essere superiore ai 200.000 euro.

A nostro parere è stata fornita al Consigliere Cecchini, ai partecipanti alla prima Commissione ed al C.C., la più chiara evidenza dell’impegno che questa Amministrazione ha già assunto, assume ed assumerà, al fine di intercettare i diversi bisogni delle persone e delle famiglie rendendo disponibili le risorse, non solo economiche, necessarie per dare loro risposte efficaci e sostenibili. La ben nota condizione socio-economica che caratterizza l’attuale momento non può che considerare un implicito impegno di tutte le componenti sociali, a partire da chi ha responsabilità amministrative, al fine di trovare soluzioni idonee per rendere sostenibile la vita delle persone.

Ecco perché, la richiesta formulata risulta essere priva di significato stante la finalità indicata, rappresentando solo una scontata ovvietà!

Se proprio il Consigliere Cecchini ha a cuore che le famiglie in difficoltà ricevano le risorse necessarie al pagamento delle loro bollette, può e deve rivolgere questa richiesta di un “sicuro impegno” non a questa Amministrazione Comunale ma ai rappresentanti del nuovo governo, di cui fa parte il suo partito.

In realtà, come purtroppo emerso nell’ambito della discussione finale in seno al C.C., con questo ODG si voleva mettere una sorta di merito, “una bandierina” su quelle che saranno le diverse iniziative che questa Amministrazione dovrà responsabilmente assumere, nel corso delle prossime settimane/mesi, a supporto delle famiglie residenti che versano in maggiori difficoltà.

Ecco perché abbiamo convintamente votato in modo “NON FAVOREVOLE” ad una proposta strumentale e priva di effettivo significato per i cittadini.

E’ legittimo che il consigliere Cecchini possa essere arrabbiato per il voto non favorevole alla sua richiesta, ma per non ricadere in errori già commessi, rinnovo a lui l’Invito di rispettare il ruolo istituzionale che ricopre, assumendo in modo corretto le informazioni ed i dati necessari per svolgere a pieno il ruolo dichiarato di “controllore” sull’operato dell’Amministrazione comunale.

Nicola A. Romeo

(Assessore alle Politiche Socio Sanitarie)

 

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